1. Sposta il cassonetto (o impara a fartela a piedi). Spesso qui a Torino ci si pente di aver raggiunto il centro in macchina. Sono in pochi a poter fare serata a bordo di una bicicletta, o persino a piedi. Chi arriva dalla provincia però può affidarsi al trasporto pubblico anziché arrivare su quattro ruote o contendersi un parcheggio a ceffoni (solo dalla Dora in poi però, niente paura). Chi può va in taxi, ma se volete un consiglio abituatevi ai tram: puntuali, veloci e ovviamente mai controllati dalla GTT. In bus almeno non ti sporchi la giacca per spostare il cassonetto e parcheggiare, eviti l'autoscontro mattutino e il dazio al parcheggiatore che se resta senza monetina ti autografa volentieri il cofano con una chiave. 2. Lascia a casa il tuo alfabeto (o porta i tappi per le orecchie) Di notte si parla con metà della cognizione diurna, un terzo del pudore e almeno l'80% d'immaginazione in più. Le lingue straniere diventano facili quanto giocat
Turin's night is the future's picture