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CLUB GAMMA

Il perimetro est, considerato dall'ultimo scalino in pietra che conduce alla pista, è interamente composto di vetrate trasparenti che lasciano filtrare il riverbero viola dell'acqua.
Un acquario notturno, scaldato dal rumore dei tacchi alti e l'euforia dei clubbers, che spesso ospita geni tedeschi e britannici.
Entrarci è semplice fino alle due, dopodichè auguratevi di avere un buon ascendente sullo staff alla porta, altrimenti farete l'alba nel dancefloor del Fluido, club gemello ma sito al piano terra, frequentatissimo durante l'aperitivo grazie al meraviglioso prato antistante che simula una primavera cittadina permanente.
Il meglio si ascolta venerdì e sabato sera: producer visionari arrivati dal Canada o da Detroit e squali di razza in prestito dal Berghain, selecta fulvi e giocolieri di midi controller, tutti contribuiscono a sommergere il pubblico con live act dilatati e fluttuanti.

Perchè oltre le scale del Gamma si apre l'ingresso di un'armonica apnea.

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